Quest’oggi ci occupiamo dei prodotti del Made in Italy che sono stati maggiormente esportati nel corso dello scorso anno.
Abbiamo stilato per voi la seguente classifica con il relativo “Peso”: 1) Macchine di impiego generale (5,4%). 2) Altre macchine di impiego generale quali Forni, bruciatori e sistemi di riscaldamento, Macchine di sollevamento e movimentazione, Macchine e attrezzature per ufficio (esclusi computer e unità periferiche), Utensili portatili a motore, Attrezzature di uso non domestico per la refrigerazione e la ventilazione. (5,1%), 3) Autoveicoli. (4,9%), 4) Medicinali e preparati farmaceutici. (4,9%), 5) Altre macchine per impieghi speciali quali per la metallurgia, da miniera, cava e cantiere, per l’industria alimentare, delle bevande e del tabacco, per le industrie tessili, dell’abbigliamento e del cuoio (incluse parti e accessori), Macchine per l’industria della carta e del cartone, per l’industria delle materie plastiche e della gomma. (4,6%), 6) Articoli di abbigliamento, escluso l’abbigliamento in pelliccia. (3,8%), 7) Prodotti chimici di base, fertilizzanti e composti azotati, materie plastiche e gomma sintetica in forme primarie (3,3%), 8) Prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio (3,2%), 9) Parti ed accessori per autoveicoli e motori. (3,1%) 10) Articoli in materie plastiche. (2,7%), 11) Cuoio conciato e lavorato; articoli da viaggio, borse, pelletteria e selleria; pellicce preparate e tinte (2,5%). 11) Prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio (2,4%), 12) Altri prodotti in metallo quali Bidoni in acciaio e contenitori analoghi, Imballaggi leggeri in metallo, Prodotti fabbricati con fili metallici, catene e molle, Articoli di bulloneria (2,4%), 13) Metalli di base preziosi e altri metalli non ferrosi; combustibili nucleari (2,2%), 14) Calzature (2,2%), 15) Mobili (2,1%) (Fonte: elaborazioni Osservatorio Economico Ministero Sviluppo Economico su dati Istat)