Secondo gli ultimi dati dell’ISTAT, l’export italiano extra-europeo nel mese di settembre 2023 inverte il proprio segno positivo, registrando un pessima diminuzione del -6,9% rispetto al mese precedente.
Su base trimestrale, si registra un leggero incremento dell’export del +0,5% rispetto al trimestre precedente (luglio-settembre), mentre su base annuale l’export extra-europeo italiano registra una decrescita del -7,2%.
Tra i partner commerciali, si evidenziano alcune significative variazioni percentuali positive come per: i paesi dell’MERCOSUR (+4,0%) ed il Giappone (+2,2%).
Si registrano performances negative per la Svizzera (-7,0%), gli USA (-11,9%), i paesi dell’OPEC (-12,1%), lo UK (-13,2%) e la Cina (-14,0%).
Dopo l’aumento di agosto, le esportazioni verso i paesi al di fuori dell’Unione Europea hanno subito una significativa diminuzione a settembre.
Tuttavia, è importante notare che questa tendenza è influenzata da eventi occasionali di grande impatto, come ad esempio le attività nel settore della cantieristica navale, che sono state registrate il mese precedente.
Escludendo tali eventi, la diminuzione si attesta al -2,2%. Nel complesso, nel terzo trimestre del 2023, la situazione congiunturale mostra una leggera tendenza positiva.
Dal punto di vista annuale, la diminuzione delle esportazioni coinvolge quasi tutti i principali partner al di fuori dell’Unione Europea a livello dei 27 paesi membri.
Questa diminuzione è in gran parte attribuibile alla riduzione delle vendite verso gli Stati Uniti, che rappresenta oltre un terzo del calo complessivo.
Per quanto riguarda le importazioni, queste hanno subito una diminuzione molto più ampia, in cui oltre la metà della contrazione è dovuta alla riduzione degli acquisti da parte della Russia, Cina e dei paesi membri dell’OPEC. (Fonte Dati: ISTAT).
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