L’export italiano del mese di ottobre inverte il segno positivo, in termini generali fa registrare una leggera flessione di -1,1% rispetto al mese precedente.

Su base trimestrale (agosto-ottobre) la crescita dell’export italiano si attesta al +3,9% mentre a livello annuale si registra un +17,5%.

I partner commerciali che presentano le variazioni percentuali migliori sono: la Turchia (+47,7%), l’Austria (+46,3%), gli USA (+34,2%), i paesi dell’OPEC (+32,0%), la Polonia (+26,5%), i paesi dell’ASEAN (+25,2%), i paesi del MERCOSUR (+22,2%), la Spagna (+18,7%), la Repubblica Ceca (+17,7%), l’Olanda (+17,3%), la Svizzera (+17,1%), la Francia e la Germania (entrambe a +15,0%), la Romania (+13,9%), lo UK (7,1%) e la Cina (+5,6%).

In opposta tendenza troviamo: il Belgio (-0,7%), il Giappone (-11,2%) e la Russia (-30,9%).

I settori industriali che hanno fatto registrare le performances migliori sono: Raffinazione (+65,3%), Farmaceutica (+31,7%), Elettronica (+22,7%), Chimica +18,5%), Autoveicoli (+18,0%), Metalli (+15,2%), Minerali non metalliferi (+14,6%), Abbigliamento (+13,7%), Apparecchi Elettronici (+13,6%), Pelletteria (+13,5%), Macchinari (+13,2%) ed Alimentari (+12,1%).

(Fonte Dati: ISTAT).

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