L’export italiano del mese di giugno vede una lieve flessione del suo trend di crescita, in termini generali fa registrare un -2,1% rispetto al mese precedente.
Su base trimestrale (aprile-giugno) la crescita dell’export italiano si attesta al +6,2% mentre a livello annuale si registra un +21,2%.
I partner commerciali che presentano le variazioni percentuali migliori sono: la Turchia (+87,4%), il Belgio (+54,0%), i paesi dell’OPEC (+41,7%), la Spagna (+27,2%), gli USA (+25,3%), la Repubblica Ceca (+20,1%), l’Olanda (+19,9%), la Francia (+16,7%), l’Austria (+16,3%), la Germania (+15,6%), la Polonia (+13,9%), i paesi del MERCOSUR (+13,5%), la Romania (+12,9%), lo UK (+12,8%), il Giappone (+12,4%), la Cina (+9,0%) ed i paesi dell’ASEAN (+7,6%).
In opposta tendenza troviamo: la Svizzera (-2,2%) e la Russia (-19,1%).
I settori industriali che hanno fatto registrare le performances migliori sono: Raffinazione (+100,9%), Farmaceutica (+47,8%), Elettronica (+34,7%), Chimica (+30,0%), Pelletteria (+20,1%), Abbigliamento (+18,2%), Minerali non metalliferi (+17,7%), Altra manifattura (+16,2%) e Gomma-Plastica (+15,0%).
(Fonte Dati: ISTAT).
#consulenza #export #consulenzaexport #internazionalizzazione #madeinitaly #pmi #business #tem #commercio #estero #commercioestero #esportare #vendereallestero