L’export italiano del mese di dicembre ritorna da avere segno negativo, in termini generali fa registrare una flessione congiunturale del -1,9% rispetto al mese precedente.
Su base trimestrale (ottobre-dicembre) la crescita dell’export italiano si attesta al +0,8% mentre a livello annuale si registra un +13,5%.
I partner commerciali che presentano le variazioni percentuali migliori sono: la Turchia (+38,4%), i paesi del MERCOSUR (+33,8%), la Svizzera (+24,3%), gli USA (+22,5%), il Giappone (+22,0%), l’Olanda (+21,2%), i paesi dell’ASEAN (+20,9%), la Cina (+17,1%), la Francia (+14,6%), l’Austria (+9,6%), la Spagna (+8,1%), la Polonia (+7,3%), la Repubblica Ceca (+7,1%), la Germania (+7,0%), lo UK (+0,8%) ed i paesi dell’OPEC (+0,7%).
In opposta tendenza troviamo: Romania (-2,5%), il Belgio (-7,8%) e la Russia (-27,7%).
I settori industriali che hanno fatto registrare le performances migliori sono: Altri mezzi di trasporto (+43,7%), Raffinazione (+32,7%), Farmaceutica (+26,9%), Autoveicoli (+20,1%), Elettronica (+14,3%), Macchinari (+13,8%), Pelletteria (+9,9%) ed Alimentari (+9,8%).
(Fonte Dati: ISTAT).
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