Nei primi sei mesi del 2015 si è registrato una decisiva diminuzione dell’export del settore della Calza Femminile (-14,8%).
Quasi tutti i nostri mercati di sbocco hanno segnato delle perdite, i valori più significativi si evidenziano in Germania (-15,6%),in Francia (-17,5%), nei Paesi Bassi (-25,1%), in Spagna(-15,2%) ed in UK (-1,9%).
Solo la Scandinavia presenta un aumento positivo (+4,6%). La Russia, che si attestava fino a pochi anni fa come il primo mercato per la Calzetteria Femminile Made in Italy, presenta il trend peggiore (-67,1%).