Le biotecnologie italiane stanno solcando gli oceani dell’export nel 2022 con una marcia potente!
L’Italia ha spiccato il volo e si è piazzata al nono posto nel mondo come esportatrice nel campo delle biotecnologie.
Il nostro pezzo di torta nel mercato globale è allineato con giganti come la Francia e il Regno Unito, battendo quota al 2,7%.
Ma ecco la chicca: c’è stato un aumento esponenziale del 30,4% rispetto all’anno precedente, e i paesi che hanno letteralmente divorato i prodotti biotecnologici italiani nel corso del 2022 sono stati gli Stati Uniti (con un giro d’affari di 3.345 milioni di euro), l’Olanda (3.002), il Belgio (1.854), la Germania (1.588), la Spagna (925), la Polonia (651), la Francia (590), l’Austria (476), la Svizzera (362) e il Regno Unito (314).
Ora, cosa stiamo esportando con tanto successo? Beh, i nostri eroi sono i prodotti immunologici, impacchettati splendidamente in dosi pronte per la vendita al dettaglio, e hanno letteralmente spopolato con il 38,2% del mercato.
Poi, ci sono i vaccini contro i coronavirus legati alla SARS (tipo SARS-CoV), che hanno fatto un ingresso trionfale con una fetta del 10,0%; e non dimentichiamoci degli altri vaccini destinati alla medicina umana (escludendo quelli contro i coronavirus associati alla SARS), anch’essi con un altro 10,0%.
Ma questa è solo la punta dell’iceberg: ci sono anche gli esteri monoalchilici di acidi grassi, con un contenuto di esteri del 96,5% (chiamiamoli FAMAE per comodità), che hanno conquistato il 7,6% del mercato; poi ci sono strumenti e apparecchi utilizzati nelle scienze mediche, chirurgiche o veterinarie, che hanno ottenuto il 4,7%; e non possiamo dimenticare i reagenti diagnostici o da laboratorio su supporto, spesso presentati sotto forma di kit, che hanno conquistato il 4,1% del mercato.
(Fonte: Osservatorio Economico MAECI su dati ISTAT).
#consulenza #export #consulenzaexport #internazionalizzazione #madeinitaly #pmi #business #tem #commercioestero #esportare #vendereallestero #tbiotecnologie #medicale #vaccino #vaccini #medical #medicine #salute #sars #covid #medicina #reagenti