UE E CILE: UN ACCORDO COMMERCIALE INNOVATIVO PER UN FUTURO SOSTENIBILE!
L’Unione Europea e il Cile hanno compiuto un passo significativo verso un futuro di prosperità condivisa con la firma di un accordo commerciale all’avanguardia. Questo accordo, articolato in due strumenti giuridici paralleli – l’Accordo Quadro Avanzato (AFA) e l’Accordo Commerciale Interinale (ITA) – mira a rafforzare le relazioni economiche, promuovere la crescita sostenibile e affrontare le sfide globali.
Un Partenariato Modernizzato
Le relazioni commerciali tra UE e Cile vantano una lunga storia, con un Accordo di Associazione in vigore dal 2002. Nel corso degli anni, gli scambi bilaterali sono cresciuti in modo esponenziale, con un aumento di oltre il 160% tra il 2002 e il 2023. Il Cile, quinta economia dell’America Latina e terzo partner commerciale dell’UE nella regione, con un PIL di oltre 310 miliardi di euro, rappresenta un mercato chiave per le imprese europee.
Tuttavia, il mondo è cambiato radicalmente negli ultimi vent’anni. Per questo motivo, nel 2017, l’UE e il Cile hanno avviato negoziati per modernizzare il loro accordo, con l’obiettivo di adattarlo alle nuove sfide politiche, economiche e tecnologiche. Questo processo ha portato alla firma dell’AFA e dell’ITA nel dicembre 2023. L’ITA, focalizzato sulle aree di competenza esclusiva dell’UE, è entrato in vigore il 1° febbraio 2025, dopo la ratifica da parte del Cile. L’AFA, che include anche la protezione degli investimenti, seguirà una volta completato il processo di ratifica da parte di tutti gli Stati membri dell’UE, sostituendo poi l’ITA.
Un Accordo per il Futuro
Questo accordo non è solo una questione di numeri e tariffe. È un impegno congiunto per un futuro più sostenibile e inclusivo. L’accordo mira a:
- Stimolare la crescita economica: L’eliminazione dei dazi su quasi tutte le esportazioni dell’UE potrebbe aumentare le vendite verso il Cile fino a 4,5 miliardi di euro. Allo stesso tempo, il Cile beneficerà di un accesso più agevole al mercato europeo.
- Promuovere la sostenibilità: L’accordo include capitoli ambiziosi su commercio e sviluppo sostenibile, parità di genere e sistemi alimentari sostenibili. Entrambe le parti si impegnano a rispettare gli standard ambientali e del lavoro, nonché l’Accordo di Parigi sui cambiamenti climatici.
- Garantire l’accesso a materie prime cruciali: L’accordo facilita l’accesso a materie prime essenziali per la transizione verde, come il litio e l’idrogeno, nel rispetto di elevati standard di sostenibilità.
- Semplificare le regole di origine: L’accordo introduce un approccio più semplice per stabilire l’origine preferenziale delle merci, consentendo il cumulo dell’origine tra paesi partner e l’autocertificazione da parte di esportatori e importatori.
- Promuovere la cooperazione: L’accordo rafforza la cooperazione tra UE e Cile su sfide globali come la riduzione dei rischi delle catene di approvvigionamento e la lotta ai cambiamenti climatici.
Un Approccio Inclusivo
La Commissione Europea ha posto grande enfasi sulla trasparenza e l’inclusività durante i negoziati. Ha costantemente coinvolto gli Stati membri dell’UE, il Parlamento Europeo e le organizzazioni della società civile, garantendo che tutte le voci fossero ascoltate.
Maggiore competitività e cooperazione strategica
L’ITA, firmato nel dicembre 2023, riveste un’importanza geopolitica chiave. Oltre a rafforzare la competitività delle imprese di entrambe le parti, fornisce una piattaforma condivisa per lo sviluppo di economie a zero emissioni nette.
Questa collaborazione è supportata da iniziative in corso nell’ambito del Global Gateway, come lo sviluppo di catene del valore per materie prime critiche come litio e rame, nonché la produzione di idrogeno verde in Cile.
Maggiore apertura e accesso al mercato
L’ITA offre nuove opportunità per le imprese, tra cui:
- Eliminazione dei dazi sul 99,9% delle esportazioni dell’UE;
- Accesso più efficace e sostenibile alle materie prime critiche;
- Introduzione di un capitolo dedicato a energia e materie prime per garantire un flusso stabile di risorse essenziali come litio, rame e idrogeno;
- Maggiore facilità di accesso per le aziende dell’UE nei settori della logistica, telecomunicazioni, trasporti marittimi e servizi finanziari;
- Parità di trattamento per gli investitori europei in Cile;
- Migliori condizioni di accesso agli appalti pubblici cileni.
Impegno per la sostenibilità
L’accordo integra importanti disposizioni sulla sostenibilità, tra cui:
- Un capitolo su commercio e sviluppo sostenibile che conferma l’impegno nei confronti degli standard dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO) e dell’Accordo di Parigi;
- Un capitolo dedicato al commercio e alla parità di genere, primo del suo genere in un accordo commerciale dell’UE;
- Un capitolo sui sistemi alimentari sostenibili, mirato a rafforzare la resilienza delle catene di approvvigionamento alimentare.
Protezione della proprietà intellettuale
L’accordo offre certezze legali alle imprese tutelando i diritti di proprietà intellettuale, inclusi copyright e indicazioni geografiche protette per 234 prodotti europei e cileni.
Prossimi passi
Mentre l’ITA è già in vigore, l’AFA entrerà in vigore una volta completata la ratifica da parte di tutti gli Stati membri dell’UE. A quel punto, l’ITA verrà sostituito dall’AFA, rafforzando ulteriormente la partnership tra UE e Cile.
