Secondo gli ultimi dati dell’ISTAT, l’export italiano extra-europeo nel mese di agosto 2023 continua a mantiene il proprio segno positivo, registrando un ottimo aumento del +7,1% rispetto al mese precedente.

Su base trimestrale, si registra un incremento dell’export del +1,3% rispetto al trimestre precedente (giungo-agosto), mentre su base annuale l’export extra-europeo italiano registra una crescita del +8,8%.

Tra i partner commerciali, si evidenziano alcune significative variazioni percentuali positive come per: gli USA (+34,0%), il Giappone (+16,3%), i paesi dell’OPEC (+14,7%), la Svizzera (+8,1%), i paesi dell’ASEAN (+6,5%) ed i paesi dell’MERCOSUR (+1,3%).

Si registrano performances negative per la Turchia (-9,0%), la Cina (-9,4%) ed il Regno Unito (-10,1%).

Il saldo commerciale con i paesi extra Ue27 è risultato positivo a +3.061 milioni di euro, rappresentando un notevole miglioramento rispetto ai -7.762 milioni di euro di agosto 2022. Il deficit energetico è stato più che dimezzato rispetto all’anno precedente, mentre l’avanzo nelle esportazioni di prodotti non energetici è elevato e in forte aumento rispetto a agosto 2022.

In conclusione, ad agosto 2023, l’export italiano verso i paesi extra Ue27 ha mostrato una ripresa significativa dopo una breve battuta d’arresto a luglio. Tuttavia, le importazioni continuano a diminuire su base annua, riflettendo le sfide globali e le dinamiche economiche mutevoli. L’Italia mantiene un saldo commerciale positivo con questi paesi, con un notevole miglioramento rispetto all’anno precedente. Il futuro dell’export italiano verso i mercati extra-europei rimane influenzato da vari fattori, tra cui la domanda globale, le politiche commerciali e l’evoluzione delle dinamiche economiche a livello internazionale. (Fonte Dati: ISTAT).

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