L’export italiano del mese di marzo è caratterizzato da una flessione, in termini generali fa registrare un -2,3% rispetto al mese precedente.
Su base trimestrale (gennaio-marzo) l’export italiano rimane stazionario (0,0%) mentre a livello annuale si registra un +4,7%.
I partner commerciali che presentano le variazioni percentuali migliori sono: i paesi del MERCOSUR (+28,0%), la Cina (+26,3%), la Turchia (+25,4%), i paesi dell’ASEAN (+20,0%), la Romania (+11,0%), l’Olanda (+10,4%), gli USA (+9,3%), la Spagna (+6,5%), la Francia (+6,0%), la Rep. Ceca (+5,4%), l’Austria (+3,6%) e la Germania (+1,0%).
Con segno negativo troviamo: la Polonia (-1,1%), il Belgio (-1,7%), i paesi dell’OPEC (-3,7%), lo UK (-6,6%), la Svizzera (-9,4%) ed il Giappone (-9,8%).
I settori industriali che hanno fatto registrare le performances migliori sono: Autoveicoli (+27,4%), Macchinari (+20,0%), Altra manifattura (+15,9%), Abbigliamento (+12,4%), Alimentari (+10,8%), Apparecchi Elettrici (+8,4%), Elettronica (+7,4%), Pelletteria (+6,4%), Tessili (+5,8%) e Gomma-Plastica (+2,6%).
(Fonte Dati: ISTAT).
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