L’Italia perde una posizione rispetto al 2020 e si attesta al 17° posto tra i principali paesi esportatori al mondo nel settore dell’agricoltura.

La nostra posizione come quota di mercato export (1,4%) si trova tra l’Ucraina e la Norvegia.

I principali mercati di destinazione dei prodotti agricoli “Made in Italy” sono (valori espressi in milioni di euro): la Germania (1.040), la Francia (445), l’Olanda (285), l’Austria (270), la Svizzera (232), la Spagna (192), lo UK (172), il Belgio (166), la Polonia (120) e l’Algeria (105).

Le regioni italiane più produttive del settore sono l’Emilia-Romagna (13,0%), il Veneto (12,4%), il Trentino Alto Adige (11,0%), la Puglia (9,2%), la Campania (8,7%), la Sicilia (7,7%), la Lombardia (7,3%), la Toscana (6,8%), la Ligura (5,6%) ed il Piemonte (5,4%).

I prodotti maggiormente esportati sono: Ortaggi (25,5%), Piante vive (bulbi, tuberi e radici ecc.) (14,7%), Pomacee e frutta a nocciolo (14,0%), Altri alberi da frutta, frutti di bosco e frutta in guscio (12,3%), Cereali (5,8%) e Tabacco (3,4%).

(Fonte: Osservatorio Economico MAECI su dati ISTAT).

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