🔎 Il ruolo di Leonardo: il gruppo italiano detiene una quota del 36% nel programma con un coinvolgimento altamente diversificato. Seicentottanta velivoli ordinati dalle quattro nazioni partner e dai #cinque #clienti #export (🇦🇹 #Austria, 🇸🇦 #ArabiaSaudita, 🇴🇲 #Oman, 🇰🇼 #Kuwait e 🇶🇦 #Qatar), 603 velivoli consegnati e più di 850mila ore volate. Sono i numeri del Typhoon, il principale progetto europeo di collaborazione industriale nel campo della #difesa, gestito dal Consorzio Eurofighter Typhoon. Quest’ultimo è composto da 🇬🇧 #RegnoUnito, 🇩🇪 #Germania, 🇮🇹 #Italia e 🇪🇸 #Spagna e dalle loro aziende leader nel settore di #aerospazio e #difesa, cioè #BAESystems, #Airbus e #Leonardo.
📊 Al programma #EurofighterTyphoon, Leonardo partecipa direttamente, con una quota del 21%, nella definizione, progettazione, sviluppo e produzione del velivolo frontiera della tecnologia dell’industria europea. Considerando le quote di responsabilità relative alla costruzione della cellula dell’aereo e quelle relative all’avionica e all’elettronica di bordo, la quota complessiva di Leonardo raggiunge il 36% circa del valore dell’intero programma.
👩💼👨💼 In termini occupazionali, il programma impegna circa 100mila persone nelle quattro nazioni partner, di cui 24mila in Italia (tra occupazione diretta, indiretta e indotta). Per il Typhoon lavorano oltre 400 fornitori, 200 dei quali italiani.
📈 «L’Eurofighter sta vivendo un buon momento, anche in termini di esportazioni, con potenziali clienti, tra i quali 🇵🇱 #Polonia, 🇸🇦 #ArabiaSaudita e 🇹🇷 #Turchia, oltre agli utilizzatori attuali, che potrebbero aggiungere ulteriori velivoli alle loro flotte» – continua Mariani.
🌍 Grazie agli ordini recentemente acquisiti e alle concrete nuove opportunità sui #mercati #export e nazionali, il programma Eurofighter continuerà a garantire, all’Italia e ai Paesi europei partner, un significativo ritorno economico e la creazione di nuovi posti di lavoro altamente qualificati, con ricadute positive nei territori in cui viene prodotto e operato, per almeno altre tre decadi.